Campionato europeo femminile di calcio 2013

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Campionato europeo femminile di calcio 2013
UEFA Women's Euro 2013
Competizione Campionato europeo femminile di calcio
Sport Calcio
Edizione 11ª
Organizzatore UEFA
Date dal 10 luglio 2013
al 28 luglio 2013
Luogo Bandiera della Svezia Svezia
(7 città)
Partecipanti 12 (44 alle qualificazioni)
Impianto/i 7 stadi
Sito web www.uefa.com
Risultati
Vincitore Bandiera della Germania Germania
(8º titolo)
Secondo Bandiera della Norvegia Norvegia
Semi-finalisti Bandiera della Svezia Svezia
Bandiera della Danimarca Danimarca
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera della Germania Nadine Angerer[1]
Miglior marcatore Bandiera della Svezia Lotta Schelin (5)
Incontri disputati 25
Gol segnati 56 (2,24 per incontro)
Pubblico 216 888
(8 676 per incontro)
Cronologia della competizione
Finlandia 2009 Paesi Bassi 2017

L'undicesima edizione del campionato europeo femminile di calcio si è svolta in Svezia tra il 10 e il 28 luglio 2013[2]. Per il paese scandinavo è stato il secondo europeo organizzato, dopo quello del 1997 organizzato insieme alla Norvegia. Il Paese ospite è stato scelto il 4 ottobre 2010 a Minsk dal Comitato Esecutivo della UEFA e la Svezia è stata scelta scartando la candidatura dei Paesi Bassi[3].

Il torneo è stato vinto dalla Germania per l'ottava volta nella sua storia, la sesta consecutiva, dopo aver sconfitto in finale la Norvegia[4].

Struttura del torneo[modifica | modifica wikitesto]

Venne confermata la partecipazione di dodici nazionali alla fase finale per l'ultima volta, visto che dall'edizione 2017 il numero di squadre partecipanti sarebbe stato aumentando da 12 a 16[5].

Qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Le qualificazioni sono iniziate il 3 marzo 2011, concludendosi il 25 ottobre 2012. La nazionale svedese è stata ammessa direttamente come rappresentativa del paese organizzatore, mentre le restanti 44 squadre nazionali hanno preso parte alle qualificazioni. Alle qualificazioni non hanno partecipato Andorra, Azerbaigian, Cipro, Gibilterra, Liechtenstein e San Marino.

La fase di qualificazione è suddivisa in tre turni[6]:

  • Turno preliminare: le 8 nazionali con il ranking UEFA peggiore sono suddivise in due gruppi da quattro squadre. Ogni gruppo gioca in un girone all'italiana che si disputa in una delle nazioni rappresentate estratte a sorte dalla UEFA. Le due vincitrici dei gironi vengono promosse alla fase a gironi di qualificazione.
  • Girone di qualificazione: Le 38 nazionali (36 dal ranking superiore più le due promosse dal turno preliminare) sono divise in tre gironi da sei squadre e in quattro gironi da cinque squadre. Ogni gruppo è giocato con il formato del girone all'italiana. Le sette vincitrici dei gironi e la migliore seconda (non contando i risultati contro la sesta classificata dei gironi da sei) si qualificano direttamente per la fase finale, mentre le sei restanti seconde classificate sono ammesse alla fase dei play-off.
  • Play-off: Le sei nazionali rimaste giocano partite di andata e ritorno per determinare l'ultime tre squadre qualificate.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Pr. Squadra Data di qualificazione certa Partecipante in quanto Ultima presenza
1 Bandiera della Svezia Svezia 004 ottobre 2010 00Rappresentativa della nazione organizzatrice della fase finale Finlandia 2009
2 Bandiera dell'Italia Italia 0016 giugno 2012 00Vincitrice gruppo 1 di qualificazione Finlandia 2009
3 Bandiera della Germania Germania 0016 giugno 2012 00Vincitrice gruppo 2 di qualificazione Finlandia 2009
4 Bandiera della Francia Francia 0015 settembre 2012 00Vincitrice gruppo 4 di qualificazione Finlandia 2009
5 Bandiera della Finlandia Finlandia 0015 settembre 2012 00Vincitrice gruppo 5 di qualificazione Finlandia 2009
6 Bandiera della Norvegia Norvegia 0019 settembre 2012 00Vincitrice gruppo 3 di qualificazione Finlandia 2009
7 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 0019 settembre 2012 00Vincitrice gruppo 6 di qualificazione Finlandia 2009
8 Bandiera della Danimarca Danimarca 0019 settembre 2012 00Vincitrice gruppo 7 di qualificazione Finlandia 2009
9 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 0019 settembre 2012 00Migliore seconda delle qualificazioni Finlandia 2009
10 Bandiera della Spagna Spagna 0024 ottobre 2012 00Vincitrice play-off Norvegia/Svezia 1997
11 Bandiera della Russia Russia 0025 ottobre 2012 00Vincitrice play-off Finlandia 2009
12 Bandiera dell'Islanda Islanda 0025 ottobre 2012 00Vincitrice play-off Finlandia 2009

Stadi[modifica | modifica wikitesto]

Göteborg Solna Norrköping
Gamla Ullevi
Capacità: 15 000
Friends Arena
Capacità: 50 100
Nya Parken
Capacità: 11 750
3 gironi
1 semifinale
Finale 3 gironi
1 quarto di finale
Linköping
Stadi ospitanti i campionati europei di calcio femminile 2013.
Kalmar
Linköping Arena
Capacità: 8 000
Guldfågeln Arena
Capacità: 11 800
3 gironi
1 semifinale
3 gironi
1 quarto di finale
Halmstad Växjö
Örjans Vall
Capacità: 7 500
Myresjöhus Arena
Capacità: 12 000
3 gironi
1 quarto di finale
3 gironi
1 quarto di finale

Sorteggio[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio si è svolto il 9 novembre 2012 allo Svenska Mässan Exhibition and Congress Centre di Göteborg[7]. Svezia Germania e Francia sono state inserite automaticamente, e rispettivamente, nei gruppi A, B e C. Le altre nove squadre sono state divise, in base al ranking UEFA, in due urne, una di tre e una di sei squadre.

Teste di serie Urna 1 Urna 2

Bandiera della Svezia Svezia (Gruppo A)
Bandiera della Germania Germania (Gruppo B)
Bandiera della Francia Francia (Gruppo C)

Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Bandiera della Norvegia Norvegia
Bandiera dell'Italia Italia

Convocazioni[modifica | modifica wikitesto]

Fase a gruppi[modifica | modifica wikitesto]

Piazzamenti delle nazionali a Euro 2013

Si qualificano alla fase ad eliminazione diretta le prime due classificate di ciascuno dei quattro gruppi[6].

In caso di parità di punti tra due o più squadre di uno stesso gruppo, le posizioni in classifica verranno determinate prendendo in considerazione, nell'ordine, i seguenti criteri[6]:

  1. maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  2. migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  3. maggiore numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  4. migliore differenza reti;
  5. maggiore numero di reti segnate;
  6. calci di rigore se le due squadre sono a parità di punti al termine dell'ultima giornata;
  7. posizione del ranking UEFA al momento del sorteggio dei gironi.

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Svezia Svezia 7 3 2 1 0 9 2 +7
2. Bandiera dell'Italia Italia 4 3 1 1 1 3 4 -1
3. Bandiera della Danimarca Danimarca 2 3 0 2 1 3 4 -1
4. Bandiera della Finlandia Finlandia 2 3 0 2 1 1 6 -5
Halmstad
10 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Italia Bandiera dell'Italia0 – 0
referto
Bandiera della Finlandia FinlandiaÖrjans Vall (3 011 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Teodora Albon

Göteborg
10 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Svezia Bandiera della Svezia1 – 1
referto
Bandiera della Danimarca DanimarcaUllevi (16 128 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Bibiana Steinhaus

Halmstad
13 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Italia Bandiera dell'Italia2 – 1
referto
Bandiera della Danimarca DanimarcaÖrjans Vall (2 190 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Esther Staubli

Göteborg
13 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Finlandia Bandiera della Finlandia0 – 5
referto
Bandiera della Svezia SveziaUllevi (16 414 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Cristina Dorcioman

Halmstad
16 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Svezia Bandiera della Svezia3 – 1
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaÖrjans Vall (7 288 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Katalin Kulcsár

Göteborg
16 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Danimarca Bandiera della Danimarca1 – 1
referto
Bandiera della Finlandia FinlandiaUllevi (8 360 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ucraina Kateryna Monzul'

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Norvegia Norvegia 7 3 2 1 0 3 1 +2
2. Bandiera della Germania Germania 4 3 1 1 1 3 1 +2
3. Bandiera dell'Islanda Islanda 4 3 1 1 1 2 4 -2
4. Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 1 3 0 1 2 0 2 -2
Kalmar
11 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Norvegia Bandiera della Norvegia1 – 1
referto
Bandiera dell'Islanda IslandaGuldfågeln Arena (3 867 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Katalin Kulcsár

Växjö
11 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Germania Bandiera della Germania0 – 0
referto
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi BassiMyresjöhus Arena (8 861 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Silvia Tea Spinelli

Kalmar
14 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Norvegia Bandiera della Norvegia1 – 0
referto
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi BassiGuldfågeln Arena (4 256 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Teodora Albon

Växjö
14 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Islanda Bandiera dell'Islanda0 – 3
referto
Bandiera della Germania GermaniaMyresjöhus Arena (4 620 spett.)
Arbitro: Bandiera della Finlandia Kirsi Heikkinen

Kalmar
17 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Germania Bandiera della Germania0 – 1
referto
Bandiera della Norvegia NorvegiaGuldfågeln Arena (10 346 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Esther Staubli

Växjö
17 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi0 – 1
referto
Bandiera dell'Islanda IslandaMyresjöhus Arena (3 406 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Cristina Dorcioman

Gruppo C[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Francia Francia 9 3 3 0 0 7 1 +6
2. Bandiera della Spagna Spagna 4 3 1 1 1 4 4 0
3. Bandiera della Russia Russia 2 3 0 2 1 3 5 -2
4. Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 1 3 0 1 2 3 7 -4
Norrköping
12 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Francia Bandiera della Francia3 – 1
referto
Bandiera della Russia RussiaNya Parken (2 980 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Jenny Palmqvist

Linköping
12 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra2 – 3
referto
Bandiera della Spagna SpagnaLinköping Arena (5 190 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ucraina Kateryna Monzul'

Linköping
15 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra1 – 1
referto
Bandiera della Russia RussiaLinköping Arena (3 629 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Bibiana Steinhaus

Norrköping
15 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Spagna Bandiera della Spagna0 – 1
referto
Bandiera della Francia FranciaNya Parken (5 068 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Carina Vitulano

Linköping
18 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Francia Bandiera della Francia3 – 0
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraLinköping Arena (7 332 spett.)
Arbitro: Bandiera della Finlandia Kirsi Heikkinen

Norrköping
18 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Russia Bandiera della Russia1 – 1
referto
Bandiera della Spagna SpagnaNya Parken (2 157 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Jenny Palmqvist

Confronto tra le terze classificate[modifica | modifica wikitesto]

Gr. Squadra Pt G V N P GF GS DR
B Bandiera dell'Islanda Islanda 4 3 1 1 1 2 4 -2
A Bandiera della Danimarca Danimarca[8] 2 3 0 2 1 3 4 -1
C Bandiera della Russia Russia 2 3 0 2 1 3 5 -2

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale Semifinali Finale
1A Bandiera della Svezia Svezia 4
3B Bandiera dell'Islanda Islanda 0 Bandiera della Svezia Svezia 0
2A Bandiera dell'Italia Italia 0 Bandiera della Germania Germania 1
2B Bandiera della Germania Germania 1 Bandiera della Germania Germania 1
1B Bandiera della Norvegia Norvegia 3 Bandiera della Norvegia Norvegia 0
2C Bandiera della Spagna Spagna 1 Bandiera della Norvegia Norvegia (dtr) 1 (4)
1C Bandiera della Francia Francia 1 (2) Bandiera della Danimarca Danimarca 1 (2)
3A Bandiera della Danimarca Danimarca (dtr) 1 (4)

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Halmstad
21 luglio 2013, ore 15:00 UTC+2
Svezia Bandiera della Svezia4 – 0
referto
Bandiera dell'Islanda IslandaÖrjans Vall (7 468 spett.)
Arbitro: Bandiera della Finlandia Kirsi Heikkinen

Växjö
21 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Italia Bandiera dell'Italia0 – 1
referto
Bandiera della Germania GermaniaMyresjöhus Arena (9 265 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Katalin Kulcsár

Kalmar
22 luglio 2013, ore 18:00 UTC+2
Norvegia Bandiera della Norvegia3 – 1
referto
Bandiera della Spagna SpagnaGuldfågeln Arena (10 435 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Bibiana Steinhaus

Linköping
22 luglio 2013, ore 20:45 UTC+2
Francia Bandiera della Francia1 – 1
(d.t.s.)
referto
Bandiera della Danimarca DanimarcaLinköping Arena (7 448 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Carina Vitulano

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Göteborg
24 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Svezia Bandiera della Svezia0 – 1
referto
Bandiera della Germania GermaniaGamla Ullevi (16 608 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Esther Staubli

Norrköping
25 luglio 2013, ore 20:30 UTC+2
Norvegia Bandiera della Norvegia1 – 1
(d.t.s.)
referto
Bandiera della Danimarca DanimarcaNya Parken (9 260 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ucraina Kateryna Monzul'

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo femminile di calcio 2013.
Solna
28 luglio 2013, ore 16:00 UTC+2
Germania Bandiera della Germania1 – 0
referto
Bandiera della Norvegia NorvegiaFriends Arena (41 301 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Cristina Dorcioman

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatrici[modifica | modifica wikitesto]

5 reti
3 reti
2 reti
1 rete
Autoreti

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Scarpa d'oro[9]
Scarpa d'oro Scarpa d'argento Scarpa di bronzo
Bandiera della Svezia Lotta Schelin
5 reti
2 assist
Bandiera della Svezia Nilla Fischer
3 reti
0 assist
Bandiera della Francia Louisa Nécib
2 reti
2 assist
Squadra del torneo UEFA[1]
Portieri Difensori Centrocampisti Attaccanti
Bandiera della Germania Nadine Angerer
Bandiera della Norvegia Ingrid Hjelmseth
Bandiera della Danimarca Stina Lykke Petersen
Bandiera della Germania Saskia Bartusiak
Bandiera della Francia Laure Boulleau
Bandiera della Norvegia Marit Fiane Christensen
Bandiera della Svezia Nilla Fischer
Bandiera della Germania Annike Krahn
Bandiera della Norvegia Maren Mjelde
Bandiera della Francia Wendie Renard
Bandiera della Germania Lena Goeßling
Bandiera della Norvegia Solveig Gulbrandsen
Bandiera della Germania Dzsenifer Marozsán
Bandiera della Francia Louisa Nécib
Bandiera della Danimarca Katrine Søndergaard Pedersen
Bandiera della Svezia Caroline Seger
Bandiera della Svezia Josefine Öqvist
Bandiera della Spagna Verónica Boquete
Bandiera dell'Italia Melania Gabbiadini
Bandiera della Francia Eugénie Le Sommer
Bandiera della Germania Célia Okoyino da Mbabi
Bandiera della Svezia Lotta Schelin
Bandiera della Francia Gaëtane Thiney

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Germany No1 Angerer heads up all-star squad, su uefa.com, 30 luglio 2013. URL consultato il 16 novembre 2019.
  2. ^ (EN) UEFA European Women's Championship Final Tournament 2013 (PDF), su en.uefa.com. URL consultato il 16 novembre 2019.
  3. ^ (FR) La Suède accueillera l'UEFA EURO féminin 2013, su fr.uefa.com, 4 ottobre 2010. URL consultato il 29 settembre 2011.
  4. ^ (EN) Angerer the hero as Germany make it six in a row, su uefa.com, 28 luglio 2013. URL consultato il 16 novembre 2019.
  5. ^ (EN) Women's EURO and U17s expanded, su uefa.com, 8 dicembre 2011.
  6. ^ a b c (EN) Regulations of the UEFA European Women's Championship, 2011–13 (PDF), su uefa.com. URL consultato il 16 novembre 2019.
  7. ^ (EN) Familiar path for Germany at Women's EURO 2013, su uefa.com, 9 novembre 2012.
  8. ^ La Danimarca è stata ammessa ai quarti di finale dopo un sorteggio. (EN) Denmark complete quarter-final lineup, su uefa.com, 18 luglio 2013. URL consultato il 16 novembre 2019.
  9. ^ (EN) Sweden's Schelin wins Golden Boot, su uefa.com, 28 luglio 2013.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio